DULCA SANTARCANGELO – CMO OZZANO 82-63
Parziali: 20-19; 39-36 (19-17); 60-53 (21-17); 82-63 (22-10).
Tabellino: Diambo 20, Bonfiglio 9, Margelli 9, Gogishvili 6, Pavlovic 6, Scapinelli 6, Guarino 3, Landi 3, Nanni 1, Manzoni, Mengozzi, Odah NE.
Ennesimo boccone amaro per la Serie C targata CMO, che non si sblocca nemmeno sul parquet degli Angels di Santarcangelo e chiude il girone di andata senza riuscire a ritrovare il sorriso.
Dopo 30 minuti di generale equilibrio, gli ozzanesi escono anzitempo dalla partita a livello mentale e lasciano strada spianata ai romagnoli, che sono liberi, allora, di scavare un solco più che netto.
L’approccio alla partita non è sbagliato per il CMO, con gli ozzanesi che abbracciano i ritmi alti dei primi minuti e, per alcuni canestri facili concessi, riescono a trovarne altrettanti sfruttando la difesa non perfetta dei padroni di casa. I valori in campo si equivalgono anche nella seconda frazione, dove, nonostante i ritmi si abbassino, le due formazioni continuano a guardarsi da molto vicino, scambiandosi vicendevolmente la testa del match. Il copione rimane intatto anche a inizio ripresa, dove i romagnoli provano a fare la voce grossa ma Ozzano non si scompone, rispondendo colpo su colpo. Col passare del tempo e con l’avvicinarsi della terza sirena, però, si palesano i primi segnali di cedimento degli ospiti, con gli Angels che riescono a mettere la freccia per volare a +7 (60-53 al trentesimo). Le piccole crepe diventano vere e proprie voragini nell’ultima frazione, nella quale il CMO non si presenta mai davvero sul parquet. Inspiegabilmente, infatti, gli ozzanesi staccano del tutto la spina e spariscono dal campo, lasciando a Santarcangelo la possibilità di banchettare nelle due metà campo. Alla sirena, dunque, è vittoria facile per la Dulca.
Il prossimo appuntamento per il CMO, l’ultimo del 2023, coincide con l’inizio del girone di ritorno, con la speranza che una settimana di lavoro sia sufficiente per resettare e ripartire con le batterie più cariche.