MOLIX PALLACANESTRO MOLINELLA – CMO OZZANO 89-96
Parziali: 16-25, 41-44 (25-19), 68-75 (27-31), 89-96 (21-21)
MOLIX PALLACANESTRO MOLINELLA: Carella 24, Farabegoli 17, Seravalli 14, Bianchi 11, Tabellini 10, Tognon 9, Leopizzi 2, Negroni 2, Venturi, Zaharia, Raggi NE.
CMO OZZANO: Carnovali 29, Folli 24, Murati 10, Odah 10, Diambo 8, Landi 7, Usman 4, Parenti 2, Renzi 2, Scapinelli, Alberghini NE, Cardin NE.
Nono turno di campionato e trasferta tutt’altro che scontata per il CMO, impegnato sul campo di una Pallacanestro Molinella in forma smagliante, reduce da cinque vittorie in fila. E le attese del prepartita vengono ripagate, dalla prima all’ultima, da un match spettacolare ad altissimo punteggio, nel quale ritmi forsennati e tiro da 3 punti (ben 27 triple complessivamente mandate a segno tra le due formazioni) si attestano come padroni incontrastati. Al quarantesimo, dopo aver preso definitivamente il largo nell’ultima frazione sospinta da Carnovali e Folli, a spuntarla è Ozzano, che, un po’ in controtendenza rispetto ai propri principi (tradotti in una grande attenzione alla fase difensiva), si impone in una partita decisamente votata all’attacco, a riprova delle grandi risorse a disposizione nel proprio organico.
Pronti, via e appena dopo la palla-a-due si capisce subito che al Palasport di Viale della Libertà a trionfare sarà la squadra in grado di segnare due punti in più: attacchi fluidi ed efficaci, corse in contropiede e difese ballerine regalano un primo periodo molto godibile, nel quale il CMO riesce a mettere la testa avanti e a tenerla saldamente fino al mini-break (16-25). Un rientro in campo un po’ troppo soft, tuttavia, consente ai padroni di casa, mai davvero mentalmente fuori dalla partita seppur quasi sempre costretti all’inseguimento, di rifarsi minacciosamente sotto nel punteggio, sfruttando i regali che gli ozzanesi concedono a rimbalzo (all’intervallo saranno 15 gli extra-possessi tra le mani molinellesi): al giro di boa della frazione, infatti, si arriva al contatto ravvicinato sul 32-33, ma i tempi non sono ancora maturi per il sorpasso locale, con il CMO in grado di mantenere ancora un vantaggio risicato (41-44 all’intervallo lungo). La tappa negli spogliatoi non stravolge la tendenza di quanto visto fino a quel momento e allora si ricomincia, con il CMO sì con le redini dell’incontro in mano, ma con Molinella ben attaccata alle calcagna. E se i ragazzi di coach Grandi riescono a riprendersi nel lavoro a rimbalzo, la difesa comincia a fare acqua da altre parti: mancata comunicazione su alcune situazioni e atteggiamento in certi casi un po’ pigro sono inviti troppo graditi per gli attaccanti molinellesi, che si confermano particolarmente ispirati e segnano a ripetizione, imbastendo una terza frazione che sarà da 27 punti segnati. Sul punto di crollare, tuttavia, il CMO non molla e, al contrario, risponde con la stessa moneta, servendo in appena quattro minuti, grazie a un attacco che gira alla perfezione, un contro-parziale di 8-19 che confeziona il +7 al trentesimo (68-75); il turbo, però, in apertura di quarta frazione è ancora perfettamente ingranato e la magia offensiva ozzanese non intende fermarsi, con i padroni di casa che sono messi all’angolo, investiti da una vera e propria tempesta di triple (11 realizzazioni, delle 16 totali di serata, tra terzo e quarto periodo). A sei minuti dalla fine, allora, si tocca il 74-90 in favore del CMO; ci sarebbe ancora il tempo per una rimonta locale, che in parte avviene, ma serve solo a rintuzzare il gap: Ozzano, infatti, nell’ultimo spezzone di gara non ha cali prestazionali drastici e conduce tranquillamente in porto la nave, ottenendo la nona vittoria consecutiva.