CMO OZZANO – PALLACANESTRO NOVELLARA 77-80
Parziali: 26-19; 41-49 (15-30); 58-67 (17-18); 77-80 (19-13).
Tabellino: Landi 17, Bonfiglio 15, Odah 15, Diambo 11, Manzoni 5, Pavlovic 4, Ottavi 3, Renzi 3, Scapinelli 2, Usman 2, Margelli, Nanni NE.
Il CMO inciampa, Novellara espugna il Pala Arti Grafiche Reggiani!
Si ferma a tre la striscia di vittorie consecutive di Ozzano, che cede nuovamente alla Pallacanestro Novellara in un’altra sfida al cardiopalma, come fu quella all’andata. Sconfitta tra le mura amiche che per il CMO sa un po’ di occasione sciupata in ottica salvezza, con i padroni di casa che partono forte nella prima frazione, raggiungendo anche la doppia cifra di vantaggio, per poi spegnersi nei quarti centrali e subire la rimonta ospite. Nell’ultimo periodo gli ozzanesi tentano una rimonta disperata che, però, non trova concretezza in un finale avvolto dalle polemiche.
Approccio corretto, in avvio, per la squadra di casa, che dopo appena due minuti è già avanti 8-0. Da lì si iscrive alla partita anche Novellara, ma Ozzano si mantiene lucida e, rispondendo alle folate offensive degli ospiti con un attacco altrettanto fluido, saldamente in testa (+10 al settimo minuto e +7, 26-19, al primo minibreak). Il secondo quarto comincia sulla stessa onda, fino al giro di boa del periodo: sul 36-30 in favore ozzanese, di fatto, i padroni di casa spengono la luce e si addormentano completamente, consentendo agli avversari di piazzare, in quattro minuti, un break di 5-19, al quale né la difesa a uomo, né quella a zona sembrano porre rimedio. E l’emorragia locale non trova una fine nemmeno al rientro dagli spogliatoi: dal 41-49 di inizio terza frazione, infatti, Novellara mantiene ancora il piede ben saldo sull’acceleratore e arriva a toccare il massimo vantaggio sul +13 (52-65), prima che il CMO abbia un leggero sussulto e riduca lo svantaggio in singola cifra. Ritoccato il -11 (58-69) alla prima azione della frazione conclusiva, da lì comincia l’inattesa, fino a quel momento, rimonta dei padroni di casa, che ripartono proprio dalla difesa per ritrovare fiducia: l’8-0 che ne scaturisce in centottanta secondi riporta i ragazzi di coach Guarino a un possesso di distacco e rimette tutto in discussione. Gli ultimi scampoli di partita diventano, così, un testa a testa sul filo del rasoio, nei quali le due formazioni, con Novellara sempre avanti, rispondono l’una all’altra, colpo su colpo. Nel minuto conclusivo Ozzano, dopo aver toccato il -1 a cinque dalla sirena, avrebbe una doppia chance di impattare il match o rimettere addirittura la testa avanti, ma questa, in un’atmosfera di nervosismo dovuto ad alcuni non fischi arbitrali che lasciano più di qualche perplessità, non viene capitalizzata e Novellara può esultare.
