CMO OZZANO – SCUOLA BASKET FERRARA 85-72
Parziali: 20-22; 41-38 (21-16); 56-59 (15-21); 85-72 (29-13).
Tabellino: Diambo 17, Odah 16, Bonfiglio 14, Guarino 8, Landi 8, Margelli 8, Manzoni 5, Nanni 4, Gogishvili 3, Scapinelli 2, Pavlovic, Djokic NE.
Seconda vittoria consecutiva per il CMO Ozzano, che trova il bis dopo il successo contro Guelfo Basket e apre il 2024 come meglio non potrebbe. Sul parquet del Pala Arti Grafiche Reggiani si gioca sui binari dell’equilibrio per più di trenta minuti, con le due formazioni ad alternarsi tra alti e bassi; nell’ultima frazione, tuttavia, Ozzano riesce a ingranare la proverbiale marcia in più, staccando definitivamente gli ospiti e assicurandosi il primo referto rosa dell’anno nuovo.
Dopo la palla a due sono i padroni di casa a vivere la prima fiammata, volando sul +7 (11-4) dopo appena tre minuti, sospinti dalla giusta intensità. Questa, però, complice la pausa natalizia appena terminata, fa presto a scomparire, costringendo Ozzano a subire il rientro in partita dei ferraresi, che impattano e mettono la testa avanti alla prima sirena (20-22). I ritmi rimangono pressoché gli stessi anche nel corso del secondo periodo, con i padroni di casa che, sulle ali di percentuali dal campo più che buone (saranno 7 le triple realizzate dopo i primi venti minuti), tentano nuovamente di allungare, raggiungendo il 34-26 al sedicesimo. Gli ospiti, tuttavia, intenzionati a non lasciarsi scappare la partita dalle mani, rintuzzano prontamente e all’arrivo dell’intervallo lungo il distacco tra le due squadre è, nuovamente, di un solo possesso (41-38). Il rientro in campo, però, si rivela traumatico per i ragazzi del CMO: in attacco il canestro diventa improvvisamente piccolissimo, con soli 3 punti realizzati dopo cinque giri d’orologio, mentre nell’altra metà campo si subisce, senza trovare soluzioni, la verve di una Scuola Basket Ferrara estremamente precisa. Eppure, piombati sul -8 (44-52) e nel momento di massima difficoltà, i padroni di casa non alzano bandiera bianca; anzi, ritrovate piena fiducia al tiro e maggior sicurezza a rimbalzo difensivo, gli ozzanesi cominciano nella propria rimonta, che si dimostra travolgente: una volta ritornati sul -3 al trentesimo (56-59), infatti, l’ultimo quarto si trasforma in un assolo del CMO, che riprende definitivamente tra le mani l’inerzia della gara e con un parzialone di 29 a 13 chiude i conti, conquistando la vittoria.
Lo scoglio del rientro in campo dopo la sosta si può dire, quindi, superato positivamente da Ozzano, che, nella prossima giornata, la terza di ritorno, sarà impegnato sul parquet della BSL San Lazzaro, con l’obiettivo di dare continuità alle buone cose viste nelle ultime due uscite.